giovedì 5 giugno 2014

Io sto con Erri De Luca

Inizia oggi a Torino il processo allo scrittore Erri De Luca, accusato di istigazione a delinquere per le parole: “La TAV va sabotata. Ecco perché le cesoie servivano: sono utili a tagliare le reti. Hanno fallito i tavoli del governo, hanno fallito le mediazioni: il sabotaggio è l’unica alternativa”.
Mi auguro solo che in quell'aula si ricordino ancora dell'esistenza dell'articolo 21 della nostra Costituzione: "Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione." E magari si ricordino anche che "la sovranità appartiene al popolo", e quello valsusino ha deciso da anni che cosa non vuole.

1 commento: